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Referendum popolari del 12 giugno 2022 – Opzione degli elettori residenti all’estero per l’esercizio del diritto di voto in Italia.
Il 12 giugno 2022 si terranno 5 Referendum abrogativi in materia di giustizia (i relativi decreti del 6/04/2022 del Presidente della Repubblica, sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n.82 del 7/04/2022). Le operazioni di voto inizieranno domenica 12 alle ore 7:00 e termineranno alle ore 23:00.
Ref. n. 1 – Abrogazione del T.U. delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive
Ref. n. 2 – Limitazione delle misure cautelari
Ref. n. 3 – Separazione delle funzioni dei magistrati
Ref. n. 4 – Partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di Cassazione
Ref. n. 5 – Abrogazione di norme in materia di elezioni dei componenti togati del C.S.M.
Per i sopra citati referendum, gli elettori italiani residenti all’estero votano per corrispondenza, ai sensi della legge 27 dicembre 2001, n. 459 e del relativo regolamento di attuazione approvato con D.P.R. 2 aprile 2003, n. 104.
La predetta normativa fa comunque salva la possibilità di votare in Italia, previa apposita e tempestiva opzione, da esercitare in occasione di ogni consultazione e valida limitatamente ad essa.
Il diritto di optare per il voto in Italia deve essere esercitato entro il decimo giorno successivo all’indizione del referendum, e cioè entro il prossimo 17 aprile 2022, utilizzando il modello allegato.
L’opzione deve pervenire entro il termine sopraindicato all’Ufficio consolare operante nella circoscrizione di residenza dell’elettore e potrà essere revocata con le stesse modalità ed entro gli stessi termini previsti per il suo esercizio.
Qualora l’opzione venga inviata per posta, l’elettore ha l’onere di accertarne la ricezione, da parte dell’Ufficio consolare, entro il termine prescritto.